Analisi del test e relazione profilo-effetto

Testando più di 25.000 varietà di Cannabis (marijuana) negli ultimi 8 anni, abbiamo acquisito un patrimonio di conoscenze ed esperienze riguardo alla variazione tra le varietà di Cannabis, il numero di chemiotipi presenti (profilo cannabinoide o impronta digitale) e la variazione di forza e potenziale tra le specie.

Queste informazioni hanno reso possibile quanto segue;

1-Condurre i cosiddetti studi sull'effetto delle impronte digitali con l'aiuto di panel, individui e conoscenze generali su come funziona una specie. Perché, ad esempio, una White Widow prima si attiva e contemporaneamente lavora anche come sedativo (lapidato)? E perché questo aumenta nel corso della somministrazione. Infatti, siamo stati in grado di far risalire tutti gli effetti noti della Cannabis, ma anche gli effetti medicinali, a combinazioni di cannabinoidi, poiché questa combinazione determina l'effetto della marijuana (medicinale) e determina eventuali ''effetti collaterali'' negativi che per gli utenti ricreativi è così importante.

2- Un nuovo sistema di classificazione chemiotassonomico per la Cannabis basato sulla composizione dei cannabinoidi

Nella scienza non è ancora disponibile un chiaro sistema di classificazione della Cannabis.
Molte pubblicazioni sono state pubblicate su questo argomento, tuttavia, senza una classificazione utilizzabile. Ciò che si rivela utile è una classificazione basata sui cannabinoidi presenti, che sono i chemiotipi.

Tuttavia, aderiamo alle chiare (sebbene controverse) e ben consolidate caratteristiche botaniche fenotipiche (aspetto) della Cannabis con i sottotipi: Cannabis sativa, Cannabis indica e Cannabis ruderalis. Tuttavia, dei rappresentanti di questi sottotipi, compresi i loro incroci, li differenzieremo ulteriormente e li classificheremo chemiotipicamente nei cosiddetti sotto-chemiotipi. Quest'ultimo riguarda le differenze nelle concentrazioni reciproche dei cannabinoidi all'interno di questo chemiotipo.
Sono possibili migliaia di combinazioni di cannabinoidi con effetti (collaterali) corrispondenti, differenze di forza e potenziale ed effetti (farmaceutici).

Sicurezza, qualità ed efficacia possono essere garantite da:

1- Test di Identità delle specie; Denominazione banale e nome chemiotipo
2- Determinazione della forza; quantificare i componenti attivi, i cannabinoidi
3- Verifica di potenziali reclami, efficacia/efficacia
4- Test dei contaminanti; pesticidi, metalli pesanti; tutte le sostanze biotossiche
5- Caratterizzazione completa dei materiali contenenti cannabinoidi; olio, tintura, hashish, boccioli di fiori, torta spaziale e così via.
6- Relazioni effetto profilo e potenzialità (efficacia ed efficacia della specie per….)
7- Determinazione dell'autenticità. Abbiamo a che fare con una "Vedova bianca" (WW) con un profilo davvero WW? Davvero un Hashplant con CBD?